La Ventilazione Meccanica Controllata, anche detta VMC, è un sistema di ventilazione a doppio flusso con recupero di calore, che provvede al ricambio costante dell’aria negli ambienti limitando al minimo il dispendio energetico. Tramite il brand Aspira, Fantini Cosmi propone la soluzione ideale per ogni esigenza, dalla VMC centralizzata per ambienti residenziali e terziari, alla VMC decentralizzata per ambienti residenziali, per soddisfare tutte le necessità, da quelle di piccoli locali fino alle grandi superfici.
Recentemente, Fantini Cosmi ha voluto completare la propria offerta ampliando la gamma di prodotti VMC con macchine che presentano anche funzioni di deumidificazione e la predisposizione per comunicare con un protocollo MODBUS, per favorire l’integrazione con altri dispositivi e quindi arrivare a creare soluzioni per quello che Fantini definisce il “multicomfort”. L’azienda è infatti in grado di proporre “sistemi” che vedono l’integrazione di termoregolazione, ventilazione e deumidificazione.
Le novità della gamma VMC 2020
Con le nuove macchine per la VMC, Fantini Cosmi oltre ad inserire i modelli con funzioni di deumidificazione, estende il range di portata che ora va dai 150 m3 fino ai 450 m3. I kit cabinet consentono il montaggio ad incasso e in parete, ma con le nuove macchine è possibile anche la collocazione in esterno. La possibilità di collocare la VMC in esterno è importante poiché nelle nuove edificazioni, in cui lo spazio è diventato un bene preziosissimo, riuscire a posizionare in esterno la macchina significa andare in contro ad una delle esigenze primarie del costruttore/committente. L’installatore potrà così proporre la versione di macchina più appropriata in base a dove è meglio installarla, se internamente o in esterno.
Sono macchine predisposte per comunicare con il protocollo MODBUS, il più usato nei sistemi tecnologici: permette all’unità VMC di ricevere, dal pannello di controllo CH193VMC, i comandi per gestire in automatico i cicli di funzionamento (ventilazione, ricircolo con deumidificazione, eventuale integrazione ecc.) con i regimi di portata più idonei al contesto corrente.
Sarà il controllore CH193VMC tramite i sensori ambientali di cui è equipaggiato a decidere, in base alla temperatura, l’umidità e la qualità dell’aria, nonché in base al programma orario impostato dall’utente il migliore apporto di ventilazione agli ambienti.
Perché la deumidificazione è importante?
Un sistema di VMC con deumidificazione è indispensabile nelle installazioni dove l’impianto radiante svolge anche la funzione di raffrescamento estivo; in questi casi, l’unità di ventilazione integrando la funzione di deumidificazione, consente di prevenire il formarsi della consensa sul pavimento.
In regime estivo, la VMC attiverà il ciclo di “ricircolo e deumidificazione” quando il pannello di controllo CH193VMC, equipaggiato di sensore di umidità, rileverà il superamento di un set point di UR% definito dal Termotecnico in base alle caratteristiche dell’impianto e del contesto applicativo.
Il contributo della VMC nel limitare l’eccessiva umidità ambiente
Le attività umane contribuiscono all’aumento dell’umidità all’interno degli ambienti, è sempre stato così; solo che negli ultimi anni, con l’esasperato isolamento degli edifici e l’eliminazione pressoché totale dell’aerazione naturale, questo fenomeno crea enormi disagi sia negli appartamenti di nuova edificazione oppure in quelli ristrutturati dove non si è tenuto in considerazione questo aspetto.
In questi contesti, la presenza di un impianto VMC ed il costante ricambio dell’aria contribuisce a fornire una buona qualità dell’aria interna aumentando il comfort ambientale ed il benessere degli occupanti, prevenendo l’eccessiva concentrazione di anidride carbonica, di VOC (composti organici volatili) ed evitando l’incremento di umidità e tutti i disagi conseguenti (… tra cui il più evidente è la comparsa di muffe sui muri).
Mantenere il giusto livello di umidità in casa è molto importante per restare in salute. Ma qual è il livello ottimale di umidità?
A una temperatura di circa 21 gradi, è fondamentale che il tasso di umidità relativa si mantenga su percentuali comprese tra il 40 e il 60%.
Con l’aumento della temperatura diminuisce l’umidità relativa e viceversa. Ed è per tale motivo che in ambienti molto umidi, le basse temperature superficiali delle pareti dietro gli armadi, o degli angoli freddi creano le condizioni per comparsa di condensa superficiale con il conseguente sviluppo di muffe, batteri e funghi.
Al contrario, se il clima indoor è troppo asciutto, si seccano le mucose delle vie respiratorie aumentando il rischio di infiammazioni e allergie.
Le soluzioni proposte da Fantini Cosmi consentono di gestire la ventilazione sulla base di parametri oggettivi: ricambio dell’aria quando serve, se serve.
Questo grazie alla rilevazione di temperatura, umidità e qualità dell’aria in ambiente, è possibile garantire il comfort della casa. L’unità VMC provvederà a fornire i giusti ricambi d’aria non solo in base ad un programma preimpostato, ma anche in base ai parametri ambientali rilevati adattando quindi il regime di portata al reale ed oggettivo contesto di fruizione ed occupazione dei locali.
Per maggiori informazioni sulla ventilazione meccanica controllata scarica la brochure.