La casa del futuro sarà smart, integrerà vari prodotti (dalla regolazione del comfort alla sanificazione dell’aria), permetterà di controllare i consumi e di anticipare i malfunzionamenti…ed è (quasi) già qui.
Andando un po’ più in dettaglio, ecco la smart home dal nostro punto di vista.
La domanda: un mercato ancora agli inizi
Sicuramente IoT è un tema intrigante, che desta interesse, curiosità, voglia di sperimentazione. Ma è un mercato che deve ancora esprimere molte potenzialità, principalmente frenato dal fatto che non esistono ancora standard consolidati, per cui l’offerta di mercato è variegata e spesso non comparabile. Questo genera confusione in chi sta valutando di acquistare dispositivi smart. Per questo noi vendor dobbiamo investire molto in comunicazione per spiegare le opportunità e le funzionalità dei prodotti smart.
Tecnologie in fase di evoluzione
Come appena anticipato, le tecnologie sono in pieno movimento. Difficile valutare quelle che diventeranno dominanti. Per quanto ci riguarda, abbiamo prodotti che utilizzano soluzioni diverse, dalle comunicazioni radio al WiFi. Quelli che ci premono sono in particolare tre temi e questi guideranno le nostre scelte:
-integrazione: a differenza della domotica degli anni 90, la smart home presuppone un’integrazione tra i vari dispositivi connessi. Noi la realizziamo ad “alto livello”, a livello software, tramite una app che funge da hub. Ma il futuro potrebbe prospettare soluzioni diverse;
-bidirezionalità: gli oggetti smart sono quelli che non solo inviano dei dati, ma possono anche riceverli; le applicazioni IoT per la casa, dunque, non si devono limitare al monitoraggio, ma estendere le proprie funzionalità alla gestione;
-retrofitting: rendere smart oggetti che nativamente non lo sono è un tema per noi molto interessante, perché significa integrare nella smart home anche oggetti non di ultima generazione; su questo abbiamo già delle soluzioni.
Il canale, un attore importante
Secondo la ricerca del Politecnico “il 70% del mercato è coperto dalla filiera tradizionale dei produttori, tra architetti, costruttori edili e distributori”. Per noi è un dato molto importante, perché ne siamo parte e si tratta del nostro principale canale di vendita. Quando si parla seriamente di smart home, quando si deve intervenire su impianti di una certa complessità facendo attenzione alla sicurezza, indubbiamente si rendono necessarie specifiche professionalità. La nostra smart home punta senz’altro alla semplicità ma, con veri e propri “sistemi” nati dalla nostra esperienza nel risparmio energetico unito al comfort, si propone anche a una fascia di mercato che va ben oltre il “prodotto-gadget”, per soddisfare situazioni abitative importanti.
I prodotti in cui crediamo
La parte di assortimento dedicata alla smart home è in pieno sviluppo.
In questo momento stiamo portando avanti due filoni:
- Il primo è quello dei prodotti gestiti dall’app Intelliclima+, un vero e proprio “hub” con cui configurare e gestire tutti i cronotermostati Fantini Cosmi presenti in casa; in associazione a certi prodotti, permette anche di accendere e spegnere un Ecocomfort, il prodotto Fantini Cosmi di ventilazione monostanza con recupero di calore, e di monitorare i consumi degli impianti di riscaldamento e acqua sanitaria, in un’ottica di smart home “integrata”.
- Il secondo, è quello delle soluzioni complesse e complete per la gestione e il controllo della casa. Un esempio è MiA[CF5] , una soluzione multiplacca compatibile con qualsiasi serie civile e ogni tipologia di cablaggio. Oltre alle normali funzioni di domotica tradizionale per l’automazione residenziale, integra la contabilizzazione del calore, la termoregolazione climatica, la climatizzazione e ventilazione meccanica controllata. Quattro sistemi che, opportunamente integrati, migliorano il comfort, automatizzano le azioni quotidiane e, allo stesso tempo, garantiscono un alto grado di benessere e di risparmio energetico, tutto da smartphone/tablet/web tv o computer.