Le prime giornate di caldo torrido sono arrivate ed ecco che si comincia a cercare il refrigerio dell’aria fresca, in macchina, in ufficio, nei centri commerciali e, ovviamente, anche a casa. Chi ha già un climatizzatore dovrà solo provvedere alla sua pulizia prima di riattivarlo, ma chi deve ancora acquistarne uno?
Orientarsi non è semplice, perché sul mercato c’è un’ampia offerta. Ecco allora alcuni consigli per fare una scelta consapevole, in linea con le proprie esigenze e con l’ambiente che si deve raffrescare.
Come scegliere il condizionatore più adatto?
Le caratteristiche principali da considerare per l’acquisto di un climatizzatore sono la potenza, la silenziosità e l’efficienza energetica.
Il primo elemento che devi valutare è la grandezza/tipologia dell’ambiente da rinfrescare.
- Quanti mq sono?
- Che uso viene fatto di quell’ambiente?
- Quante persone lo frequentano?
Sono questi dettagli che guidano la scelta: in base alla superficie servirà valutare che tipo di potenza è necessaria e se basta un climatizzatore monosplit o un multisplit con una sola unità esterna oppure se servono anche più unità esterne. In alternativa, è possibile optare per climatizzatori portatili per evitare l’acquisto di più apparecchi fissi. Tuttavia, il vantaggio della mobilità di questi dispositivi è attenuato dalla loro maggiore rumorosità.
Anche la silenziosità è infatti un aspetto molto importante da valutare, soprattutto se il climatizzatore deve essere installato nelle camere da letto. Lo stesso vale anche per l’unità esterna in contesti condominiali… più è silenziosa, più i vicini saranno contenti!
A proposito di rumore, i climatizzatori inverter sono più silenziosi rispetto a quelli tradizionali con sistema on-off, perché eliminano la continua accensione e spegnimento dell’apparecchio.
Altro elemento da non sottovalutare è l’efficienza energetica (che si traduce in minori costi in bolletta): più elevata è la classe energetica (il massimo è A+++), minori saranno i consumi per raffrescare gli ambienti e maggiore sarà la sostenibilità ambientale.
In ogni caso, se non vuoi sbagliare, per individuare la soluzione migliore puoi rivolgerti a professionisti termoidraulici seri e qualificati che sapranno consigliarti la soluzione migliore.
Fantini Cosmi propone la gamma Fanair con gas ecologico R32
Fantini Cosmi da oltre 15 anni offre una gamma completa di climatizzatori e barriere d’aria in ambito civile, industriale e terziario con il brand FANAIR.
LA NUOVA LINEA R32
Recentemente l’azienda ha presentato la nuova Linea R32. Si tratta di nuovi climatizzatori mono split e multi split con gas ecologico R32 che rappresentano la punta di diamante degli split Fantini Cosmi in fatto di efficienza energetica ed efficacia di funzionamento. Rappresentano la soluzione più all’avanguardia in fatto di elevate performance con un impatto ambientale ridotto: il gas ecologico R32 ha infatti un valore ODP (Potenziale di Eliminazione dell’Ozono) pari a zero.
Questi climatizzatori garantiscono un comfort ideale pur mantenendo bassi i consumi, perché utilizzano una tecnologia inverter di ultima generazione in grado di modulare automaticamente la potenza necessaria per mantenere il comfort ottimale, permettendo così di ottenere un sicuro risparmio energetico. In questo modo si evitano continue accensioni e spegnimenti, spesso causa di inutili sprechi. Il risparmio energetico che ne deriva è pari al 30% circa su 8 ore di funzionamento continuativo.
Il nuovo design della linea Fanair R32 è caratterizzato da linee essenziali e si armonizza perfettamente con l’arredo in ambienti moderni e raffinati. E se serve climatizzare diversi ambienti, i climatizzatori multisplit offrono la possibilità di collegare fino a 4 unità interne, anche di potenze differenti, ad un’unica unità esterna DC Inverter.
Hanno anche la funzione di deumidificazione e sono disponibili in svariate combinazioni di potenza (Unità interne da 7000 a 24000 BTU).
DETRAZIONE FISCALE
Installare i climatizzatori FANAIR, oltre a conferire benessere e comfort ambientale, consente di migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio. Per questo è possibile beneficiare delle agevolazioni fiscali del 50% o del 65% come richiamato nella legge per la riqualificazione energetica.
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