Il 15 dicembre 2023 è entrato in vigore il Decreto Legge 18 ottobre 2023 n. 145, convertito in Legge n. 191, che prevede l’obbligo per i proprietari degli immobili destinati all’ospitalità turistica o agli affitti brevi (sotto i 30 giorni) di installare, con decorrenza 01.01.2024, almeno un rilevatore di Monossido di Carbonio e uno di Metano o GPL (oltre ad un estintore) in ciascun alloggio.
Per i proprietari è una garanzia di protezione dell’immobile, per chi soggiorna è una garanzia di sicurezza.
Fughe di gas: un pericolo silenzioso, invisibile, che può essere letale
Dal più recente rapporto del Comitato Italiano Gas (CIG) dal titolo “Statistica incidenti da gas combustibile in Italia” emerge che negli ultimi 4 anni analizzati (2019-2022) sono stati 983 gli incidenti (circa due ogni tre giorni dell’anno), 121 i decessi (in media 2,5 al mese) e 1507 gli infortunati per incidenti causati da fughe di gas metano e GPL. Il picco si è registrato nel 2019 e nel 2020 (con circa 270 incidenti in ciascun anno e 61 decessi nei due anni).
Il metano è un gas incolore, inodore, non tossico, che trova impiego nelle cucine a gas e nelle caldaie. In caso di perdite, si diffonde molto velocemente nell’ambiente a causa della sua elevata leggerezza, di conseguenza bisogna intervenire tempestivamente per evitare incidenti. Diventa infatti pericoloso quando ristagna e satura l’aria di un ambiente.
Il gas GPL, acronimo di “Gas di Petrolio Liquefatto”, è una miscela di idrocarburi (propano e butano), ma può contenere anche piccole quantità di altri idrocarburi. É noto per essere altamente infiammabile e per il fatto che, a pressioni moderate o a temperature ambiente, si trova allo stato liquido, caratteristica che lo rende un combustibile molto versatile e utilizzato in molte applicazioni, tra cui il riscaldamento domestico e la cottura.
Il monossido di carbonio (CO) è un gas tossico particolarmente pericoloso poiché non ha odore né sapore ed è prodotto dalla combustione incompleta di carburanti che contengono carbonio. Si genera all’interno di impianti di riscaldamento difettosi, installati in modo non adeguato, oppure quando vengono utilizzati dispositivi inappropriati, come fornelli o caminetti malfunzionanti.
Questi gas possono rappresentare un pericolo per l’uomo. Il monossido di carbonio se inalato può causare una serie di sintomi, tra cui mal di testa, vertigini, nausea, confusione mentale, e in casi gravi, può portare alla morte. Il GPL, come il metano, è pericoloso principalmente perché è altamente infiammabile. Se viene rilasciato in una quantità sufficiente e si forma una miscela esplosiva con l’aria, può causare esplosioni e incendi. Inoltre, se viene inalato in concentrazioni elevate, può sostituire l’ossigeno nell’aria, portando a una riduzione dell’ossigeno disponibile per la respirazione, con conseguenti rischi di soffocamento.
È quindi importante adottare misure preventive e precauzionali per evitare l’esposizione a questi gas negli ambienti domestici, come la manutenzione regolare di apparecchiature che funzionano a gas, la ventilazione adeguata degli ambienti in cui vengono utilizzati questi gas, e l’uso di rilevatori di gas e allarmi per monitorare eventuali fughe.
Rilevatori di gas “salvavita”
Per mettere in sicurezza gli ambienti da questi pericoli è sufficiente installare un rilevatore di gas che sia in grado di intervenire tempestivamente quando la concentrazione dei gas pericolosi diventa troppo elevata. In questo modo è possibile attivare le procedure di sicurezza, evitando che fughe o perdite si trasformino in incidenti.
Fra le caratteristiche principali di un buon rilevatore di gas ci sono:
– la precisione e l’accuratezza della misura (per evitare falsi allarmi)
– la praticità d’uso
– la sicurezza
Fantini Cosmi propone una gamma completa di rilevatori di gas denominati Sicurgas che racchiudono tutte queste caratteristiche. Si tratta di dispositivi che mediante una sensibilissima sonda rivelano la presenza di concentrazioni pericolose di metano, CO e GPL facendo scattare allarmi.
Sicurgas: una gamma completa per ogni esigenza
La gamma Sicurgas include diversi dispositivi per prevenire il rischio di fughe di gas, sia che si tratti di gas metano, GPL o monossido di carbonio. Questi prodotti si adattano facilmente in tutti gli ambienti civili come case ma anche camper, grazie alle versioni per l’installazione a parete e a quelle da incasso multiplacca.
Questi dispositivi presentano allarmi acustici e luminosi e sono in grado di pilotare le valvole a riarmo manuale per interrompere l’erogazione di gas, con l’indiscutibile vantaggio di consentire la tacitazione di falsi allarmi.
La gamma è composta dai seguenti modelli:
- Sicurgas P11 – P12: rivelatori di fughe di gas metano (P11) e GPL (P12) per ambienti civili, sensore a semiconduttore
- Sicurgas P21 – P22: rivelatori di fughe di gas metano (P21) e GPL (P22) per ambienti civili, sensore catalitico, con pre-allarme
- Sicurgas P13: rivelatori di fughe di CO monossido di carbonio, per ambienti civili, sensore a celle elettrochimiche
- Sicurgas P71 – P72: rivelatori di fughe di gas metano e GPL da incasso per ambienti civili
QUI maggiori informazioni sull’intera gamma Sicurgas.