L’inizio della primavera porta con sé il ritorno delle allergie. La fioritura di alcune piante – betulle, graminacee e parietarie in particolare – che rilasciano pollini nell’ambiente, sono la causa scatenante di gran parte delle allergie di cui soffrono in questo periodo dell’anno bambini e adulti.
Secondo Assosalute, l’Associazione Nazionale di Farmaci di Automedicazione, il 45% degli italiani, soprattutto giovani, soffrono di allergia, più o meno grave.
In primavera i pollini vengono trasportati dalle correnti d’aria e dal vento a grandi distanze, e rimangono sospesi in aria anche per lunghi periodi. A contatto con le mucose di naso, occhi e gola, possono scatenare una serie di sintomi fastidiosi nei soggetti allergici: occhi arrossati, palpebre gonfie, lacrimazione, congestione nasale, starnuti, tosse, prurito al naso, agli occhi e alla bocca.
Non tutti sanno che l’Italia è suddivisa in sette aree climatiche, ciascuna caratterizzata da un diverso calendario pollinico. Se non è possibile evitare la presenza di polline nell’ambiente, è però possibile adottare comportamenti che permettano di ridurre i sintomi.
Lasciamo fuori casa pollini e allergeni
La soluzione per diminuire gli effetti degli allergeni potrebbe sembrare a prima vita quella di chiudersi in casa, ma siamo davvero sicuri che rimanere al chiuso aiuti a stare meglio?
In realtà, è proprio in casa che si presentano tutto l’anno le allergie principali: pensiamo alle allergie agli acari della polvere, alle muffe e ai peli degli animali domestici.
In più, arieggiando i locali, inquinanti e allergeni esterni – come smog e pollini – vengono sommati all’aria di casa, creando un ambiente nocivo alla salute e rendendo difficoltoso per i soggetti allergici trovare sollievo tra le mura domestiche.
Cosa fare?
Qualche accorgimento “tecnico” può aiutare. L’utilizzo di un impianto di ventilazione meccanica controllata, ad esempio, può ridurre queste problematiche.
Fantini Cosmi propone una soluzione specifica per migliorare la qualità dell’aria che si respira in casa: si chiama RHINOCOMFORT ed è un sistema di ventilazione meccanica controllata monostanza che ricambia e sanifica l’aria. È in grado di eliminare l’umidità in eccesso e, grazie a un sistema innovativo unico nel suo genere, scompone le sostanze inquinanti presenti nell’aria immessa trasformandole in sostanze innocue.
Di fatto si tratta di un prodotto che unisce i vantaggi della ventilazione meccanica con recupero di calore, ai benefici della sanificazione dell’aria perché riduce drasticamente i batteri, disgrega le sostanze inquinanti e previene le muffe.
Disintegra e non lascia residui
Grazie all’azione combinata di una luce a LED che illumina il condotto attraverso cui passa l’aria e del vapore acqueo in esso contenuta, RHINOCOMFORT decompone le sostanze nocive presenti nell’aria immessa, trasformandole in sostanze innocue.
Recupera il calore
Grazie al flusso alternato e allo scambiatore di calore ceramico, RHINOCOMFORT recupera fino al 90% del calore contenuto nell’aria in uscita, e lo restituisce all’aria in entrata quando l’unità inverte il ciclo di ventilazione.
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