Già alla prima perturbazione, viene voglia di tepore. In attesa di riaccendere il riscaldamento di domestico, ecco quindi una guida per valutare le varie opzioni e soluzioni per ottenere il giusto comfort … all’interno e all’esterno.
Termoconvettori e termoventilatori, per far presto
Sono la soluzione ideale, aspettando la riaccensione dei riscaldamenti, magari per affrontare una giornata d’autunno più fredda del solito. In entrambi casi, la tecnologia è la stessa: il caldo viene originato da una resistenza elettrica che scalda l’aria, nel primo caso per convezione naturale, nel secondo attraverso una ventola. Nella versione compatta, i termoventilatori sono free standing, ideali per piccole stanze, comodi da spostare grazie ad una apposita maniglia e comunque dotati di un termostato di regolazione. Nella versione a muro sono installabili a parete, dotati di telecomando a distanza, perfetti per le piccole stanze delle seconde case. Sono disponibili anche dei modelli sia da terra che da parete. I termoconvettori, producendo calore per convenzione, non fanno rumore e diffondono il calore in maniera più uniforme, ma più lentamente. Di conseguenza sono più adatti ad essere installato in ambienti più grandi, come camere da letto o salotti, anche a causa del loro maggiore peso e ingombro.
Riscaldatori elettrici a raggi infrarossi, per esterno ed interno
Per esterno, ma non solo, un’altra soluzione da considerare sono i riscaldatori elettrici a raggi infrarossi. Le lampade riscaldanti basano il loro funzionamento sull’irraggiamento. Esse diffondono dei raggi infrarossi che fungono da vettore di trasferimento del calore, il quale viene trasferito sulla materia solida (come le persone o le superfici). Tra i molti vantaggi di questo sistema di riscaldamento, il basso consumo energetico, l’azione efficace nella prevenzione delle muffe, i bassi costi di manutenzione, la possibilità di selezionare diversi livelli di potenza, sia nelle versioni per interno che per esterno.
Condizionatori con pompa di calore
Non è la soluzione di riscaldamento ottimale, ma in via temporanea può risolvere una serie di problemi. Alcuni condizionatori, come la nostra linea R32, possono essere usati in modalità pompa di calore. Con livelli di silenziosità ormai riconosciuti e ottimi livelli di efficienza energetici, li consigliamo soprattutto per appartamenti che necessitano di riscaldamento per brevi periodi di tempo, o perché non fa molto freddo o perché non abitati a lungo in periodi freddi.
Tutto quel che serve per la termoregolazione
Prima o poi…saranno riattivati gli impianti. Che si tratti di radiatori a parete o di soluzioni a pavimento, di impianti fotovoltaici o più tradizionali, il moderno concetto di comfort corrisponde in realtà ad una idea di multicomfort: non solo temperatura ideale, ma anche giusto tasso di umidità, efficientamento dei consumi e aria sana. E qui la partita si gioca sulle innumerevoli soluzioni, dai cronotermostati, anche gestibili via app (e, nelle versioni più moderne, con comandi vocali) fino ad alcuni prodotti, come Rhinocomfort, che oltre a recuperare il calore sanifica e ricambia l’aria.
Cavi scaldanti
Infine, una soluzione per quando fa davvero freddo. Per i non addetti ai lavori è un argomento poco noto, ma sono in realtà una soluzione molto efficace, da valutare in fase di costruzione, per evitare il congelamento dei fluidi durante l’inverno. Spesso l’isolamento delle tubazioni non è sufficiente e quando la temperatura si avvicina allo zero, i cavi scaldanti Fantini Cosmi intervengono automaticamente riscaldando le tubazioni e prevenendo le rotture. I cavi scaldanti sono la soluzione ideale per tantissimi impieghi, dai pluviali agli impianti di nebulizzazione, irrigazione e antincendio. Risultano particolarmente efficaci anche nella protezione di tetti, rampe stradali, parcheggi e marciapiedi.
Se vuoi saperne di più, scarica la guida completa ai prodotti per il riscaldamento domestico.